Sinopsis
Tra i pochi autori italiani inseriti nei “Gialli Mondadori”, Franco Enna è considerato uno dei maestri della letteratura di genere italiana. Sceneggiatore, drammaturgo e scrittore, Enna ha firmato alcune delle pagine più originali del dopoguerra, prime fra tutte quelle dedicate al Commissario Sartori, un poliziotto siciliano disincantato e sensuale che anticipa le vicende di Montalbano. Alberto Tedeschi, mitico direttore del “Giallo”, definì l’opera di Enna con il termine “giallo d’arte”. Un giallo d’arte personalissimo che ama e ricerca la contaminazione: hard boiled, racconto realistico, fiaba, l’intreccio indissolubile fra Eros e Thanatos, animano il mondo creativo di uno dei maggiori protagonisti del noir made in Italy. Un incontro fortuito, forse casuale, cambia per sempre l’esistenza e il futuro di Toni Fontana, giovane e squattrinato pittore di belle speranze. Natalia, una giovane donna insoddisfatta, sposata per interesse a un facoltoso industriale, si innamora perdutamente di lui. Un vero colpo di fulmine, che coinvolge i due amanti fino a consumarli. Ben presto le insicurezze e gli squilibri caratteriali di Toni hanno il sopravvento. Alessandra, avvenente cognata e amica di Natalia, è una donna disposta a tutto, manipolatoria, accecata da un narcisismo senza freni. E Toni diventa l’oggetto preferito delle sua ansie persecutorie. Il gioco diventa via via pericoloso e sfugge di mano ai protagonisti. La ragione lascia il posto alla passione e in un crescendo tragico Toni dovrà fare i conti con i suoi fantasmi e con il peso ambiguo e schiacciante della notorietà e del rimorso.